Mistral

30042008041
Respiro di titani su quella terra antica,
un duplice mistero scolpito nella roccia, nel volto dei nativi
nel segno tormentato degli alberi ribelli, sughere, lecci, ulivi.
Arriva da lontano e qui sempre ritorna,
padrone incontrastato, violento, inesauribile
che squassa, frusta, piega, fronde sconvolte, onde rabbiose,
natura, umani e cose sul mare e sulla terra,
accomunati e succubi nella stremante sfida.
E il cielo si fa specchio, fiocchi bianchi e manti scuri,
squarci d’ azzurro, ombre improvvise e lame di luce,
nel vortice continuo che sembra cancellare
il labile confine tra cielo terra e mare.
Poi l’ urlo e la violenza del fiato primordiale si spengono d’ incanto.
Il mare ricompone il ritmo primigenio e lento delle onde
e sulla terra antica riposano le chiome stremate dal cimento.
I sensi tramortiti ritrovano misura, la vita brulicante continua la sua corsa,
suoni e colori riprendono vigore e nuove trasparenze
riaccendono emozioni nel cuore degli umani.
E’ quella terra antica, è il soffio dei titani
il duplice mistero che non ti lascia scampo,
un sortilegio strano che ti cattura un giorno e più non ti abbandona.
Sole e mare e terra antica, dove tu vivi e il vento regna.
Nostra casa e nostro mito, la Sardegna.

 

 

 

 

Mistralultima modifica: 2014-02-01T03:38:16+01:00da vanbach
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