Il viso dei bambini
è l’ opera perfetta
del sommo creatore,
che mai ti stancheresti di guardare.
Forse perchè, nostalgico tranello,
cogli il riflesso di ciò che tu sei stato,
forse perchè vedi il prodigio
dell’ esistenza stessa
nella sua veste più pura:
gote paffute per risucchiar la vita,
occhi sgranati per capire il mondo,
risata e pianto in egual misura
per affermar se stessi
e dar prova concreta
del sè vivo e vitale.
Tu, che sei ora lontano
da quell’ Eden fugace,
ormai dimenticato
nel flusso tormentoso
dell’ umano tempo,
sosta, sosta un istante,
posa il tuo sguardo inquieto
sul viso di un bambino.
Avrai la ricompensa
di un attimo di pace,
e sentirai l’ afflato lenitivo
di quanto in noi rimane
del codice divino
con cui è stato scritto
quel viso di bambino.